Il presidio contro il depuratore del Lago di Garda continuerà per il 2023

Il comune di brescia vuole sfrattare il presidio 9 Agosto

L’annosa questione della Depurazione del lago di Garda bresciano registra verso fine anno 2022 interessanti novità: innanzitutto l’Assemblea dei presidianti del 29 dicembre decide di proseguire il presidio anche nel corso del 2023, nonostante il Comune di Brescia abbia inviato un preavviso di diniego con la motivazione che sarebbe incompatibile con Brescia (e Bergamo) capitale della cultura 2023, aprendo così un confronto con il Comune e con il Sindaco Del Bono, sia sul piano strettamente giuridico, sia sul piano culturale sostenendo che, al contrario, il presidio rappresenta un arricchimento dell’offerta culturale della città, con una lettera aperta al sindaco Del Bono, che ha ricevuto positivi riscontri e che ha permesso l’avvio di un dialogo che si spera costruttivo.

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Lettera aperta del Presidio 9 Agosto al Sindaco di Brescia 98.04 KB 0 downloads

Egregio Sindaco di Brescia Emilio Del Bono, ci rivolgiamo a Lei in forza del preavviso…
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Reazioni pubbliche alla lettera aperta inviata al sindaco Emilio Del Bono dal Presidio 9 agosto 728.17 KB 0 downloads

decisa nell’Assemblea del 29 dicembre, con la finalità di continuare il dialogo…

A confortare i presidianti nel proseguire la lotta sono i primi risultati raccolti, a livello regionale il 20 dicembre, con il finanziamento di uno studio sullo stato ecologico del fiume Chiese, vittima sacrificale degli inutili megadepuratori voluti dall’on. Gelmini, e a livello parlamentare, il 28 dicembre, con la presentazione di un DdL per l’abrogazione del Commissario.

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Rassegna stampa – Primi risultati dal confronto con le istituzioni 998.42 KB 0 downloads

Il consiglio regionale ha approvato l’emendamento firmato dai consiglieri Alberti,…

Un sacrificio non vano, dunque, quello dei presidianti che pochi giorni prima hanno festeggiato il 500° giorno di presenza, dì e notte, sotto la prefettura di Brescia.

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Il Fatto Quotidiano – Il presidio 9 Agosto festeggia i 500 giorni di lotta 1.65 MB 0 downloads

S e 500 giorni non bastano, allora l’assemblea del Presidio sorto il 9 agosto dello…

Del resto il 24 agosto, in un incontro pubblico, Acque bresciane aveva comunicato che le condotte dell’attuale depuratore al servizio dei comuni bresciani del Garda non rappresentano un manufatto critico per l’ambiente destituendo di ogni fondamento l’istituzione di un Commissario.

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Comunicato Stampa – Comitato di coordinamento del Presidio permanente 9 agosto 63.10 KB 0 downloads

Alla presenza di un folto gruppo di rappresentanti delle associazioni ambientaliste…

La figuraccia dell’Università di Brescia, autrice del megaprogetto ad usum Gelmini, degli inutili, costosi e impattanti per l’ambiente depuratori di Gavardo e Montichiari, si arricchisce il 6 aprile della condanna del Tar di Brescia per mancata trasparenza avendo negato l’accesso ad informazioni dovute al Comune di Montichiari.

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Sentenza del TAR della Lombardia sul ricorso del Comune di Montichiari contro l’Università degli Studi di Brescia 30.65 KB 0 downloads

Ricorso numero di registro generale 1096 del 2021, proposto da COMUNE DI MONTICHIARI,…


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