Caffaro: per i terreni agricoli inquinati una bonifica naturale in… 40 anni. Espropriando i contadini?


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  • Data di creazione 16 Ottobre 2018
  • Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2023

Caffaro: per i terreni agricoli inquinati una bonifica naturale in… 40 anni. Espropriando i contadini?

Per i terreni agricoli inquinati il Commissario Caffaro lancia una “nuova” idea: trasformarli in un bosco urbano ed attendere che in quarant’anni, forse, si bonifichino. Peccato che l’dea sia piuttosto stantia, vecchia di 15 anni, proposta dall’urbanista Virginio Bettini nel convegno organizzato dal Comune di Brescia il 2-3 aprile 2004. Minestra riscaldata che oggi si vuol riproporre come una novità, senza chiedersi perché in 15 anni non se n’è fatto nulla.

Il problema è che i proprietari attuali non hanno nessuna intenzione di offrire i propri terreni ad un’improbabile sperimentazione quarantennale, in realtà infinita, a titolo gratuito, ritenendosi giustamente vittime dell’inquinamento prodotto dalla Caffaro, anche grazie alla connivenza e all’ignavia delle Autorità pubbliche preposte.

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