L’Arpa ha pubblicato la nuova indagine sullo stato della falda del Sin Caffaro, a 10 anni dalla prima: se possibile, ancor più contaminata da PCB, mercurio, tetracloruro di carbonio, triclorometano, cromo VI, di-tri-tetracloroetilene.
L’Arpa ha pubblicato la nuova indagine sullo stato della falda del Sin Caffaro, a 10 anni dalla prima: se possibile, ancor più contaminata da PCB, mercurio, tetracloruro di carbonio, triclorometano, cromo VI, di-tri-tetracloroetilene.