I Comitati presentano alla stampa la Diffida inviata all’Asl perché si rifiuta ancora una volta di svolgere le indagini, chieste dalla Regione, sulle diossine nei prodotti orticoli attorno all’inceneritore A2A.
L’Asl sembra essere rimasta a Brescia l’ultimo giapponese in difesa strenua dell’inceneritore.