Sito Caffaro: basta all’Ordinanza della Vergogna


La popolazione inquinata del “Sito Caffaro” non accetta più l’Ordinanza della vergogna, reiterata di 6 mesi in 6 mesi per 11 anni, e che vieta qualsiasi uso dei suoli.

Basta leggerla per capire che è stata usata per coprire l’inettitudine delle istituzioni e come “alternativa” alla bonifica.

Così è continuata l’esposizione della popolazione a PCB e diossine, “costretta”, ovviamente, a non rispettarla.


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