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• Data di creazione 2 Dicembre 2000
• Ultimo aggiornamento 25 Aprile 2023

Gli ambientalisti fanno spegnere il megainceneritore di Brescia

A Brescia, agli inizi degli anni Novanta si sviluppa un grande dibattito attorno alla politica dei rifiuti. L’ASM mobilita un illustre consulente, il prof. Paolo degli Espinosa, organizza un convegno internazionale (1993) e, sostenuta dall’Amministrazione comunale di Brescia, elabora il cosiddetto “Sistema integrato” fondato sul “doppio binario”: 50% raccolta differenziata ed il resto, cioè la “frazione secca dei rifiuti non altrimenti riciclabile”, definita in 266.000 tonnellate (i rifiuti in Provincia si aggirano attorno alle 500.000 tonnellate), destinata all’incenerimento in un impianto che cogenera acqua calda per il teleriscaldamento della città ed energia elettrica.