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- Data di creazione 10 Settembre 2001
- Ultimo aggiornamento 1 Maggio 2023
Referendum Cittadino – Il 10 Giugno vota NO alla metropolitana
- costerà oltre 1300 miliardi di cui la metà a carico della città di Brescia;
- ridurrà il traffico veicolare solo del 4% (dato fornito dallo Studio di Impatto Ambientale commissionato da ASM)
- il biglietto della corsa semplice dell’autobus è già previsto che aumenterà su tutta la rete, autobus compresi, di oltre il 50%
- nei tratti in viadotto (12 km su 18) avrà un effetto devastante sul paesaggio e sui livelli d’inquinamento locali costituendo “un coperchio” sulle vie che ridurrà il ricambio d’aria e amplificherà i rumori del traffico veicolare che resterà invariato
- la città sarà sconvolta dai cantieri per almeno 5 anni con pesanti effetti sulla salute dei cittadini e sulla qualità della vita
- è sproporzionata rispetto agli utenti previsti, è destinata quindi a circolare vuota in gran parte della giornata
- per coprire il deficit dei costi di esercizio il comune di Brescia dovrà spendere almeno una decina di miliardi all’anno e ciò comporterà inevitabilmente tagli su altre spese in conto corrente, comprese quelle sociali
- la metropolitana è difficilmente utilizzabile da parte degli anziani, dei disabili e delle famiglie con figli piccoli
- gli utenti provenienti in autobus dalla provincia avranno maggiori disagi (dovranno scendere ai capolinea della metropolitana e saranno costretti a cambiare 2 o tre linee per giungere a destinazione)
- non sarà estendibile alla Valtrompia: nonostante quanto pubblicizzato da ASM in queste ultime settimane, il costo di circa 100 miliardi al km rappresenta l’ostacolo maggiore e invalicabile per l’estendibilità della metropolitana nella provincia, non ci saranno mai le risorse; l’ unica possibilità per servire la Valtrompia o Montichiari, come già effettuato a Lille, è l’utilizzo di tram moderni extraurbani del costo di circa 5÷10 miliardi al km