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Un altro record per le diossine di Brescia
Brescia, terra di diossine, sta collezionando un record dopo l’altro: dopo le diossine nei terreni, nel sangue e nel latte materno (“caso Caffaro”), nel latte di mucca per il consumo, nell’aria ambiente, ora anche le diossine che si depositano al suolo, rilevate da un’agenzia internazionale a livelli pari ai dintorni di Taranto.
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Rifiuti speciali e discariche
La questione dei rifiuti speciali e delle discariche torna ad essere calda in tutta la provincia: a Conicchio di Nave la popolazione si ribella ad una piattaforma per il trattamento di rifiuti industriali in mezzo al centro abitato. A Brescia nel quartiere di San Polino i cittadini si oppongono ad una discarica di amianto. A…
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La falda di Brescia nel sito Caffaro
La falda di Brescia ancora al centro dell’attenzione della Conferenza dei servizi decisoria sul “sito Brescia-Caffaro”: urgente la bonifica, ma chi se ne occuperà?
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Tangenziale Est di Brescia
La Tangenziale Est di Brescia, progetto costoso ed inutile, sembra tornare d’attualità dopo un lungo periodo di letargo e solleva legittime preoccupazioni dei cittadini.
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Diossine nell’aria di Brescia: seconda campagna di monitoraggio
Diossine nell’aria ambiente della città di Brescia, seconda campagna di monitoraggio: occorre ridurre le nuove immissioni da impianti attivi (inceneritore, acciaierie).
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Acqua contaminata a San Felice del Benaco
Acqua contaminata a San Felice sul Lago di Garda: presa di posizione del Comitato Acqua di Prevalle.
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Caso diossine nelle emissioni dell’Alfa Acciai
Con un anno di ritardo, grazie alla stampa, scoppia il “caso diossine nelle emissioni dell’Alfa Acciai“. Ma il problema può e deve essere risolto.
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Altolà alla mega centrale turbogas Asm di Lamarmora
No-strani paradossi: altolà del nuovo sindaco Adriano Paroli, centrodestra, alla mega centrale turbogas Asm di Lamarmora voluta dalla precedente giunta di centrosinistra e dall’Assessore verde all’ecologia.
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Biciclettata ecologica in difesa del Parco delle Cave
A San Polo biciclettata ecologica in difesa del Parco delle Cave e contro il polo logistico.
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Renzo Capra mandato a casa
Renzo Capra, per trent’anni “padre-padrone” dell’Asm di Brescia, viene in malo modo mandato a casa. Si chiude un’era che merita un’attenta riflessione.
