Autore: Marino Ruzzenenti

  • Depuratori del Garda: manifestazione dell’11 Settembre

    Depuratori del Garda: manifestazione dell’11 Settembre

    Grande partecipazione alla manifestazione di sabato 11 settembre contro il Commissariamento della democrazia e l’inutile scempio dei due depuratori a Gavardo e Montichiari e per la salvezza del fiume Chiese. Anche la segreteria della Cgil di Brescia prende posizione chiedendo che si ripristini un percorso democratico di “più ampia condivisione“. Convocata una nuova Assemblea popolare…

  • Assemblea popolare del 28 Agosto del Presidio contro i depuratori del Garda

    Assemblea popolare del 28 Agosto del Presidio contro i depuratori del Garda

    Dal 9 Agosto tutti gli ambientalisti bresciani presidiano ad oltranza, giorno e notte, la Prefettura di Brescia contro il Commissariamento e lo scempio dei due depuratori a Gavardo e Montichiari con scarichi nel martoriato fiume Chiese, inutili, costosi e devastanti per l’ambiente. L’assemblea popolare, partecipata e combattiva, promuove una grande manifestazione per Sabato 11 Settembre…

  • Sei buoni motivi per opporsi ai depuratori del Garda

    Sei buoni motivi per opporsi ai depuratori del Garda

    Estate infuocata per l’annosa questione della depurazione del Lago di Garda che subisce una grave torsione autoritaria costringendo a presidiare ad oltranza la Prefettura di Brescia. Da qui sei buoni motivi per opporsi allo scempio imposto da un Commissario-prefetto, del tutto ingiustificato, che fa carta straccia di una saggia delibera del Consiglio provinciale e impone…

  • L’imbroglio ecologico di A2A

    L’imbroglio ecologico di A2A

    A2A per l’ennesima volta cerca di rappresentarsi sostenibile, ma si tratta di un «imbroglio ecologico» malamente camuffato: in realtà l’incenerimento dei rifiuti per l’Ue non è economia circolare; a Monfalcone A2A, contro la comunità locale, intende rilanciare una megacentrale a gas.

  • Osservazioni sul piano cave del Tavolo Basta Veleni

    Osservazioni sul piano cave del Tavolo Basta Veleni

    Il Tavolo Basta veleni presenta le sue Osservazioni critiche sul nuovo Piano provinciale cave, del tutto sovradimensionato rispetto ai reali fabbisogni: altro regalo agli affaristi a discapito della tutela di un territorio già troppo devastato.

  • Ancora ritardi nella bonifica del Sin Caffaro

    Ancora ritardi nella bonifica del Sin Caffaro

    Si lamentano al solito ritardi nell’eterno processo di bonifica del Sin Caffaro. Intanto la Magistratura chiude le indagini con avvisi di reato sia ad esponenti di Caffaro Brescia, e relativo sequestro di quasi 8 milioni di euro, sia nei confronti del Commissario straordinario Roberto Moreni.

  • Il Tavolo Basta Veleni incontra il sindaco Del Bono

    Il Tavolo Basta Veleni incontra il sindaco Del Bono

    Il Tavolo Basta veleni incontra il sindaco Emilio Del Bono. Il confronto sulla piattaforma in 6 punti del Tavolo è molto teso, anche in considerazione di quanto poco si sia fatto dopo vent’anni: meno dell’1% dei terreni inquinati bonificati; non si prevede nulla, neppure per il futuro, per i terreni esterni alla Caffaro dove i…

  • Un utile confronto tra i PM10 di Mantova e di Brescia

    Un utile confronto tra i PM10 di Mantova e di Brescia

    Si ripropone periodicamente da parte di esponenti dell’Università di Brescia la tesi che le alte PM10 che si registrano in città provengano dalle emissioni di ammoniaca dell’agricoltura, affermazione smentita, però, dai dati di realtà, ricavati da un utile confronto tra il Mantovano agricolo e Brescia.

  • Le motivazioni della sentenza della Caffaro di Colleferro

    Le motivazioni della sentenza della Caffaro di Colleferro

    Siamo venuti a conoscenza delle motivazioni della sentenza di condanna della Caffaro di Colleferro, di cui riportiamo l’estratto relativo al dirigente Caffaro dell’epoca, dal 2001 al 2005. Non siamo esperti di diritto, ma è facile constatare che il disastro ambientale contestato è analogo a quello bresciano, medesima la via, scarico idrico in corpo superficiale, simili…

  • Nasce il Centro per lo Sviluppo Sostenibile

    Nasce il Centro per lo Sviluppo Sostenibile

    A2A e Confindustria Brescia danno vita al Centro per lo Sviluppo sostenibile. Finché il cuore degli affari a Brescia è la monocoltura dei rifiuti (discariche, impianti di “smaltimento”, acciaierie e inceneritore) non di svolta si tratta ma di “imbroglio ecologico”.