Categoria: Caffaro

  • Lettera aperta alle candidate e ai candidati a sindaco

    Lettera aperta alle candidate e ai candidati a sindaco

    Positivo riscontro alla Lettera aperta alle candidate e ai candidati a sindaco. Con alcune precisazioni.

  • Caso Caffaro: la posizione negazionista dell’Asl di Brescia

    Caso Caffaro: la posizione negazionista dell’Asl di Brescia

    La “riscoperta” del caso Caffaro ripropone in modo ancor più stridente la posizione “negazionista” dell’Asl di Brescia: la contaminazione elevatissima c’è, PCB e diossine sono sostanze altamente tossiche e cancerogene certe per l’uomo, ma senza effetti sulla salute dei bresciani. C’è perfino chi nell’Asl nega che la contaminazione da PCB e diossine provenga dalla Caffaro…

  • Sito Caffaro: basta all’Ordinanza della Vergogna

    Sito Caffaro: basta all’Ordinanza della Vergogna

    La popolazione inquinata del “Sito Caffaro” non accetta più l’Ordinanza della vergogna, reiterata di 6 mesi in 6 mesi per 11 anni, e che vieta qualsiasi uso dei suoli. Basta leggerla per capire che è stata usata per coprire l’inettitudine delle istituzioni e come “alternativa” alla bonifica. Così è continuata l’esposizione della popolazione a PCB…

  • Basta inquinamento da PCB!

    Basta inquinamento da PCB!

    Italia Nostra di Brescia chiede alle Autorità competenti di intervenire perchè venga impedita la diffusione dell’inquinamento da PCB a sud del “sito Caffaro”.

  • I PCB sono sicuramente cancerogeni per l’uomo

    I PCB sono sicuramente cancerogeni per l’uomo

    “Thelancet.com” pubblica la notizia, molto preoccupante per il “Sito Brescia – Caffaro”, che lo Iarc, l’Istituto per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione mondiale della sanità, la massima autorità internazionale in materia, ha rivalutato la cancerogenicità dei PCB: i PCB, che prima erano inseriti nel gruppo 2a (probabilmente cancerogeni per l’uomo), ora vengono inseriti nel gruppo…

  • Presadiretta dedica una puntata al caso Brescia-Caffaro

    Presadiretta dedica una puntata al caso Brescia-Caffaro

    Presadiretta di Rai3 dedica una puntata di magistrale giornalismo d’inchiesta al “Caso Brescia – Caffaro“, con servizi curati dallo stesso Riccardo Iacona e da Rebecca Samonà e i bresciani “scoprono” di nuovo il disastro ambientale da PCB. In quell’occasione il dottor Paolo Ricci rende pubblici i nuovi dati sui tumori a Brescia, presentati a Bolzano…

  • Si torna a parlare del Caso Caffaro

    Si torna a parlare del Caso Caffaro

    Si torna a parlare del “caso Caffaro”: un’overdose di diossine assunta dal neonato del sito Caffaro attraverso il latte materno contaminato, pari a 441 volte oltre il limite. Dopo oltre 11 anni di mancata bonifica si riprende con difficoltà da un fazzoletto di terra. I contadini inquinati e mai risarciti ora devono pagare l’Imu sui…

  • Il caso Caffaro ancora alla ribalta

    Il caso Caffaro ancora alla ribalta

    Di nuovo alla ribalta il “caso Caffaro”. Si registrano contraddittorie prese di posizione in tema di bonifica: sorprendente e disarmante la dichiarazione del direttore dell’Arpa di Brescia per cui anche dopo 50 anni la situazione del sito Caffaro sarebbe la stessa. Tuttavia i cittadini del quartiere Chiesanuova, inquinato, chiedono alla Regione di intervenire per la…

  • Il caso Caffaro torna sotto i riflettori

    Il caso Caffaro torna sotto i riflettori

    Nonostante i tentativi di rimozione il “caso Caffaro” torna sotto i riflettori: vengono presentate due integrazioni della denuncia alla Commissione dell’Unione Europea per inadempimenti al diritto comunitario, denuncia per la quale è stata aperta l’istruttoria. Nel contempo la stampa locale e nazionale torna ad occuparsi del caso Caffaro.

  • Torna alla ribalta l’irrisolto Caso Caffaro

    Torna alla ribalta l’irrisolto Caso Caffaro

    Torna alla ribalta l’irrisolto “caso Caffaro”: un recente studio francese certifica non solo l’eccezionale contaminazione dei cittadini del “sito”, ma anche le elevate ed anomale concentrazioni di PCB nella generalità dei bresciani. Le mamme e i cittadini della zona Sud contaminata si organizzano e raccolgono firme su una petizione per la bonifica. Viene presentata una…