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Caffaro: nuove sostanze tossiche nei terreni
Caffaro. Nuove sostanze tossiche nei terreni, disperse dalla Caffaro, sono state scoperte da indagini più approfondite dell’Ersaf: oltre diossine, PCB e mercurio, anche piombo, arsenico, cloroformio, tetracloruro di carbonio, policlorotrifenili, policloronaftaleni, DDE (DDT), lindano. Un quadro sempre più disastroso dell’inquinamento Caffaro.
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Caffaro: un importante documento sulla (non) bonifica del Sin Caffaro
Caffaro. Presentato alla stampa un importante documento dei Comitati sulla (non) bonifica del Sin Caffaro: no al “turismo” dei terreni contaminati; bisogna distruggere le molecole di PCB e diossine.
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Pratica Ue per inadempimenti al diritto comunitario nel Sito Caffaro
La pratica Ue per inadempimenti al diritto comunitario nel Sito Caffaro viene archiviata, avendo esaurito la propria funzione, con la riattivazione dell’iniziativa da parte delle Autorità italiane. Senza quella denuncia il caso Caffaro sarebbe morto e sepolto, “Presadiretta” non ne avrebbe parlato. Ma la rimozione è sempre in agguato…
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Caso Caffaro: la nuova ordinanza sindacale all’italiana
“Caso Caffaro”: la controversia sulla nuova Ordinanza sindacale che, “all’italiana”, alza i limiti di PCB e diossine per i parchi pubblici e i giardini privati si arricchisce di un nuovo clamoroso elemento: i parchi “liberati” dall’Ordinanza sindacale di Brescia sono molto più inquinati di quelli di Taranto vietati ad ogni uso dalle Autorità.
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La bonifica del Sito Caffaro sembra di nuovo impantanarsi
La bonifica del Sito Caffaro sembra di nuovo impantanarsi nella solita palude: il “negazionismo” dell’Asl ed il “riduzionismo” del Ministro dell’Ambiente e del Comune ostacolano l’elaborazione e quindi l’attuazione di un Piano generale di bonifica che i cittadini e i Comitati ritengono quanto mai urgente e indispensabile. Anche per il Sito industriale è imprescindibile costruire…
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Sin Brescia Caffaro: una strada per il risarcimento ai cittadini?
Sin Brescia Caffaro. Sul “Corriere della Sera” una buona notizia: per iniziativa di alcuni avvocati dell’Osservatorio bresciano per la difesa dello Stato di diritto, sembra aprirsi una nuova strada per ottenere da parte dei cittadini inquinati e del Comune di Brescia il risarcimento dei danni subiti a causa dell’inquinamento della Caffaro.
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Sin Brescia Caffaro: sesta integrazione alla denuncia
Sin Brescia Caffaro. Viene inviata alla Commissione Ue la sesta integrazione alla Denuncia CHAP(2012)01389 per inadempimenti del diritto comunitario: si evidenzia come, dopo un anno dalla “riscoperta” del “caso Caffaro”, il Piano generale di bonifica non sia neppure abbozzato.
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Nuovi dati di un’indagine Arpa sui terreni del Sin Caffaro
Vengono pubblicati nuovi dati di un’indagine Arpa sui terreni del Sin Caffaro: davvero utile? Mentre continua a mancare un Piano generale di bonifica, si fanno nuove indagini sui terreni, evidenziando dati già ampiamente noti. La “scoperta” di una maggiore estensione dell’area inquinata servirà almeno a riperimetrare correttamente il Sito?
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Un convegno per fare il punto sul Sin Caffaro
Promosso dai Comitati e da Medicina Democratica, venerdì 13 giugno alle 17 e 30 presso i Saveriani in via Piamarta 9, si è tenuto un convegno per fare il punto sul Sin Caffaro. Partecipano Paolo Ricci, Luigi Mara e Fulvio Aurora di Medicina Democratica ed Edoardo Bai di Isde e Legambiente nazionali. Tutti gli interventi…
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La controversia sulla nuova ordinanza sindacale
La controversia sulla nuova Ordinanza sindacale che, “all’italiana”, alza i limiti di PCB e diossine per i parchi pubblici e i giardini privati nel Sin Caffaro viene riproposta sul tavolo del Ministero dell’Ambiente e dell’Istituto superiore di sanità. I bambini sono davvero tutelati dalla possibile esposizione a sostanze cancerogene e persistenti?