Categoria: Inceneritore A2A

  • Brescia capitale dei rifiuti 2023

    Brescia capitale dei rifiuti 2023

    I turisti in arrivo a Brescia sono accolti dalle suggestioni luminose proiettate sulla massima “eccellenza” locale: il mega inceneritore di A2A. Una bella occasione per svelare, sotto il greenlighting, la realtà di una megamacchina inutile, dannosa all’ambiente e alla salute, perfetta per succhiare soldi ai cittadini bresciani.

  • Conflitto di interessi e greenwashing a braccetto

    Conflitto di interessi e greenwashing a braccetto

    Anche nel 2022 l’Università di Brescia scende in campo come capofila “tecnico” del neonato Centro Sviluppo Sostenibilità, per ribadire che le emissioni inquinanti sono prodotte soprattutto dall’agricoltura e dal traffico, assolvendo implicitamente le industrie e gli impianti energetici e di incenerimento di A2A, ovvero i soci privati (e finanziatori?) dello stesso Centro Sviluppo Sostenibilità, Confindustria…

  • L’escamotage superbonus per i bresciani

    L’escamotage superbonus per i bresciani

    Il superbonus può essere utilizzato anche dai bresciani ostaggi di A2A. La soluzione è un escamotage che salva capra e cavoli, ma rinvia solo nel tempo l’insostenibilità del sistema teleriscaldamento-inceneritore.

  • La facciata green di A2A

    La facciata green di A2A

    Aggressiva la propaganda di A2A per costruire un’immagine green: ora si espone personalmente lo stesso amministratore delegato Renato Mazzoncini con un suo libro. I soldi del Pnrr fanno troppo gola! Ma dietro la facciata rinverdita da alcune spruzzatine di eolico, di fotovoltaico e di geotermico, i veri affari sono i soliti, legati alle tecnologie ed…

  • La trappola del teleriscaldamento

    La trappola del teleriscaldamento

    La trappola tecnologica del sistema teleriscaldamento alimentato dall’inceneritore di A2A: le case sono un colabrodo energetico, pagano bollette salate, ma non possono accedere al superbonus. E il clima continua a soffrire. La denuncia del gruppo di lavoro del Tavolo Basta veleni.

  • L’imbroglio ecologico di A2A

    L’imbroglio ecologico di A2A

    A2A per l’ennesima volta cerca di rappresentarsi sostenibile, ma si tratta di un «imbroglio ecologico» malamente camuffato: in realtà l’incenerimento dei rifiuti per l’Ue non è economia circolare; a Monfalcone A2A, contro la comunità locale, intende rilanciare una megacentrale a gas.

  • Il Tar blocca l’integrazione di Aeb con A2A

    Il Tar blocca l’integrazione di Aeb con A2A

    l Tar blocca l’integrazione di Aeb della Brianza da parte di A2A: a rischio l’intera politica di A2A di acquisizione di multiutility in Lombardia e Veneto. Anche il 2020 si era chiuso male per A2A: l’Amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, il 22 Dicembre, è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Parma per turbativa…

  • A2A annuncia la svolta green

    A2A annuncia la svolta green

    A2A annuncia la “svolta green“, abbandonando il carbone e potenziando l’inceneritore. A2A, per pura sete di profitto, continua imperterrita sulla via sbagliata e retrograda dell’incenerimento dei rifiuti. Ma l’unica strategia virtuosa che guarda alla vera innovazione ed al futuro sarebbe abbandonare ogni combustione di rifiuti e di fossili e sviluppare le straordinarie potenzialità dell’energia solare.

  • Un reportage de L’Espresso sull’ambiente bresciano

    Un reportage de L’Espresso sull’ambiente bresciano

    Il settimanale “L’Espresso” pubblica un reportage sul degrado ambientale e conseguenti effetti sulla salute nel Bresciano.

  • La Rai si occupa delle vicende ambientali nel Bresciano

    La Rai si occupa delle vicende ambientali nel Bresciano

    La Rai si occupa delle vicende ambientali nel Bresciano.