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Una gestione corretta dei rifiuti per Brescia
Anche a Brescia si può pensare ad una gestione corretta dei rifiuti: basta emanciparsi dalla dipendenza dell’inceneritore.
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Novità nella gestione dei rifiuti in Lombardia
Novità nelle gestione dei rifiuti in Lombardia: la Giunta Regionale, nell’estate del 2011 ha licenziato un Atto di indirizzi per il Consiglio in cui si delineano interventi in tema di rifiuti urbani e speciali e di bonifiche. Vi sono diversi aspetti inaccettabili e lacune vistose che abbiamo puntualizzato in una nota di Osservazioni critiche.
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Un percorso virtuoso verso un totale riciclo dei rifiuti
È possibile evitare di tumulare i rifiuti in discarica o di bruciarli nell’inceneritore: l’ing. Massimo Cerani delinea quello che potrebbe e dovrebbe essere il percorso virtuoso verso un totale riciclo dei rifiuti.
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La disastrosa gestione dei rifiuti urbani a Brescia
La disastrosa gestione dei rifiuti urbani a Brescia città è confermata dal fallimento delle iniziative del Comune e della Consulta dell’Ambiente per ridurre i rifiuti.
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Nuova normativa nazionale sulla gestione dei rifiuti
Nuova normativa nazionale sulla gestione dei rifiuti con luci ed ombre: il commento dell’ing. Massimo Cerani.
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Una performance in Piazza Loggia sulla raccolta differenziata “porta a porta”
Si è tenuta in piazza Loggia una performance, molto riuscita, da parte dei Comitati ambientalisti e di alcune classi del Liceo artistico, per sensibilizzare la città sul problema dei rifiuti e della raccolta differenziata “porta a porta”.
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Brescia si conferma “pecora nera” nella gestione dei rifiuti urbani
Brescia si conferma “pecora nera” nella gestione dei rifiuti urbani.
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Una guida alla corretta gestione dei rifiuti
La Consulta per l’Ambiente e l’Associazione, già Lista, Civica per Brescia pubblicano una Guida alla corretta gestione dei rifiuti, o meglio, alla corretta collocazione dei rifiuti nei cassonetti, un opuscolo inutile, anzi controproducente.
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La Regione Lombardia commissaria il Piano provinciale rifiuti
La Regione Lombardia commissaria il Piano provinciale rifiuti per rimuoverne gli eccessivi vincoli: la Terza linea dell’inceneritore si aprirebbe ai rifiuti urbani, ammazzando la raccolta differenziata e si darebbe il via libera a nuove discariche. Unanime il coro di proteste a Brescia.
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Una raccolta differenziata di qualità da cui prendere esempio
L’ingegner Massimo Cerani elabora per alcuni Comuni a Nord di Trento un progetto esecutivo che prevede una raccolta differenziata di qualità ed un riciclo totale dei rifiuti urbani, evitando sia il ricorso all’incenerimento che alla discarica.
