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Incontro del 15 Marzo 2010 con l’ARPA di Brescia
Presenti, per i Comitati, Imma Lascialfari, Daniele Pigoli, Valerio Beccalossi, Galeazzo Galeazzi, Massimo Cerani, José Savoldi, Marino Ruzzenenti, Maurizio Bresciani, Ezio Corradi, Charlotte Berg; per l’ARPA, il Direttore generale dottor Giulio Sesana e la responsabile dei Laboratori, dottoressa Patrizia Vannini.
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Comitato L’acqua di Prevalle – Caso San Felice: un’occasione di riflessione sul processo di privatizzazione dell’acqua
Il recente caso dell’avvelenamento dell’Acqua a San Felice è un episodio emblematico che ci deve far riflettere sull’attuale gestione dell’acqua potabile della provincia così come dell’intera nazione.
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Decreto del Ministero dell’Ambiente sul sito Brescia Caffaro
Decreto contenente il provvedimento finale di adozione, ex art. 14 ter legge 7 agosto 1990, n. 241, delle determinazioni conclusive della Conferenza di Servizi decisoria relativa al sito di bonifica di interesse nazionale di “Brescia-Caffaro” del 26.6.2009.
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Analisi dell’acqua di Brescia effettuata nel 2009 da “Altroconsumo”
Non è stato misurato il tetracloruro di carbonio, il solvente, di origine Caffaro, maggiormente presente a Brescia, considerato tossico al pari del cloroformio. Inoltre, il prelievo è stato effettuato in piazza Loggia.
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PCB nei pesci dei laghi bresciani
Il 31 maggio 2001 “Bresciaoggi” apriva la sezione Provincia con un titolo strillato a tutta pagina: Pesci al «PCB» nel lago d’Iseo; allarme immediatamente ridimensionato dal sottotitolo: I medici: «Non ci sono pericoli per l’uomo, ma attenzione».
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“Caso Caffaro” di Brescia – L’inquinamento dai terreni alla falda idrica
Si è già ampiamente trattato in precedenza del grave inquinamento da diossine e PCB della zona di Brescia a sud della Caffaro, l’unica industria chimica italiana produttrice per cinquant’anni dei PCB. Le indagini ambientali sono nel frattempo proseguite precisando ulteriormente le dimensioni della contaminazione.
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L’acqua potabile di Brescia non è ottimale
È bene che i bresciani sappiano che l’acqua potabile della città è tutt’altro che ottima, come si rileva dall’inchiesta di Altroconsumo pubblicata nel 2007.
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Concentrazione degli allevamenti nel Bresciano e carico ambientale
Regione Lombardia, Programma di tutela ed uso delle acque. Relazione di sintesi, Marzo 2006
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Il manifesto per il contratto mondiale dell’acqua
Principio fondatore: L’acque è un bene vitale patrimoniale comune mondiale Finalità principali: FP1: ACCESSO DI BASE PER TUTTI, OGNI ESSERE UMANO, OGNI COMUNITÀ UMANA (diritto politico economico e sociale individuale e collettivo inalienabile) FP2: GESTIONE SOLIDALE E SOSTENIBILE INTEGRATA DELL’ACQUA (triplo dovere per tutti di responsabilità individuale e collettiva nei confronti delle altre comunità umane…
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Certificati di analisi dell’Arpa del 2001 sull’acqua di Brescia
Si evidenzia il grave inquinamento da tetracloruro di carbonio in alcuni punti di erogazione dell’acquedotto comunale. Va notato che il limite in falda del tetracloruro di carbonio, solvente probabilmente cancerogeno, è di 0,15 ȝg/l.