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Caffaro, ora il ministero intima la bonifica… Quando i buoi son già fuori dalla stalla?
Apparentemente si tratta di una buona notizia, ampiamente strombazzata dalla stampa (si veda l’Allegato 1) Si tenta di evitare che anche Sorin, la “ciccia” dell’ex Snia di cui faceva parte Caffaro, svanisca come società, rinascendo con un nuovo nome, LivaNova, e un nuovo assetto multinazionale. In verità si tratta di una mossa obbligata, e forse…
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La giustizia sembra muoversi sul caso Caffaro
La notizia è di questi giorni, riportata da un quotidiano locale. Un filone giudiziario della controversa vicenda Snia Caffaro sembra prendere ufficialmente il via con l’apertura di un processo penale il 4 maggio 2015 presso il tribunale di Milano. Non si tratta di questioni inerenti il disastroso inquinamento ambientale del Sin di Brescia, che non…
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Considerazioni sulle prospettive della bonifica del Sin “Brescia – Caffaro”
Dopo diversi annunci, a Brescia sarebbe imminente l’avvio della “bonifica” dei giardini delle scuole Deledda e Calvino. “Turismo” di terreni inquinati In realtà non verrà bonificato nulla, perché si tratterà semplicemente dell’ennesimo “turismo” di terreni inquinati, prelevati dal quartiere di Chiesanuova di Brescia e, probabilmente, destinati ad essere trasferiti al sobborgo di Vighizzolo di Montichiari,…
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Commissione Europea – Pratica CHAP(2012)01389, collegata alla procedura di indagine EU Pilot 6802/14/ENVI, riguardante la situazione di degrado ambientale del SIN “Brescia-Caffaro”
Gentile Signore, Faccio seguito alla mia precedente comunicazione del 30/07/2014, in cui La informavo della necessità di richiedere, nell’ambito della procedura di indagine in oggetto, ulteriori chiarimenti alle Autorità italiane sulla situazione di degrado ambientale del SIN “BresciaCaffaro”, e dell’adiacente discarica abusiva di rifiuti pericolosi sita in Via Caprera, con riferimento nello specifico alla potenziale…
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A Brescia disattesa la normativa vigente che a Taranto viene applicata I bambini bresciani hanno meno diritti di essere tutelati dei bambini tarantini?
Sin “Brescia Caffaro”: Odinanza del Sindaco di Brescia “finalizzata all’imposizione di alcuni limiti all’utilizzo del territorio comunale nella zona sud-ovest della città e nel sito di interesse nazionale Brescia – Caffaro” del 25 luglio 2013, prot. N° 79272/13, reiterata l’ultima volta il 29 agosto 2014. prot. N° 99237/14. A Brescia disattesa la normativa vigente che…
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Un progetto europeo per il Sito industriale Caffaro
Un tema, che si tende a rimuovere del tutto da 13 anni, è il destino del sito industriale Caffaro. Ogni tanto qualche stravagante uscita, come quella dell’allora Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, ipotizza una reindustrializzazione di quest’area super inquinata almeno per 35 metri di profondità e con concentrazioni eccezionali di innumerevoli sostanze tossiche, una vera “bomba…
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Lettera al Ministro dell’Ambiente Galletti sul declassamento del Sin Brescia Caffaro
Egregio dottor Gian Luca Galletti, abbiamo letto con stupore e grande preoccupazione l’intervista rilasciata al quotidiano “Bresciaoggi” il 24 settembre scorso, trasmessa, a quanto ci è stato detto, per iscritto dal suo ufficio, riportata in allegato. In particolare ci ha sconcertati la frase “per il rifinanziamento del programma nazionale di bonifica, a valere sui fondi…
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Dall’Ersaf nuovi dati sull’inquinamento Caffaro …e nuove sostanze tossiche di provenienza Caffaro
Verso la fine dell’anno scorso l’Ersaf ha reso pubblici nuovi dati più approfonditi per la ricerca di singoli contaminanti nei terreni agricoli a sud della Caffaro. Va innanzitutto reso merito all’Ente per la cura con cui informa sul sito dedicato quanto va facendo in relazione all’Accordo di programma che aveva assegnato allo stesso Ersaf alcuni…
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Marina Mastrantonio – Bonifiche: una prospettiva di risanamento ambientale e di aumento occupazionale
La metodologia epidemiologica che si utilizza per indagare sui rapporti tra fattori ambientali e la salute segue di massima lo schema seguente:
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Il convegno dell’Asl sul Sin Brescia Caffaro del 22 settembre 2014. Contraddizioni e incongruenze
Non risulta che l’Asl di Brescia abbia reso di pubblico dominio, ad oggi, gli atti del convegno. I resoconti della stampa, comunque, sollecitano alcune considerazioni: Lo scandalo della sede del Convegno presso l’Associazioni industriali, giustamente stigmatizzato dagli ambientalisti. L’Asl, in evidente imbarazzo, si è giustificata che era l’unica concessa gratuitamente. Ma le bugie hanno le…