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“Caso Caffaro” di Brescia – L’inquinamento dai terreni alla falda idrica
Si è già ampiamente trattato in precedenza del grave inquinamento da diossine e PCB della zona di Brescia a sud della Caffaro, l’unica industria chimica italiana produttrice per cinquant’anni dei PCB. Le indagini ambientali sono nel frattempo proseguite precisando ulteriormente le dimensioni della contaminazione.
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Inquinamento disastroso da diossine nella zona di Brescia a sud della Caffaro. C’è un responsabile?
Dopo le improvvide considerazioni dell’Arpa, sull’origine “non univoca” dell’inquinamento che ha colpito anche i terreni agricoli tra la Noce e Fornaci (Arpa di Brescia, Caratterizzazione dei suoli agricoli del 22 maggio 2007), è necessario riprendere il tema delle responsabilità del disastro ambientale di cui trattasi. Anche perché a Brescia, come altrove, su questo piano le…
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Diossine: la contaminazione della popolazione di Brescia – Caffaro
Nel 2005 sono stati pubblicati i dati sulla concentrazione di diossina nel sangue della popolazione di Brescia (Cinzia La Rocca, Silvia Alivernini, Chiara Laura Battistelli, Sergio Carasi, Marialuisa Casella, Nicola Iacovella, Annamaria Indelicato, Carmelo Scarcella, Luigi Turrio-Baldassarri Istituto Superiore Di Sanità ISS ASL Brescia Organohalogen Compounds; 67: 1537-1539, 2005). Questi dati sono molto rilevanti e…
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Sito di interesse nazionale “Brescia – Caffaro”. Azione nei confronti di Caffaro Spa relativamente alla bonifica dei terreni
La stampa ha preannunciato con grande rilievo che la bonifica di alcuni dei terreni più contaminati del sito “Brescia-Caffaro” dovrebbe finalmente avviarsi nella primavera del 2007 (“Corriere della Sera”, “Giornale di Brescia”, “Bresciaoggi” del 28 dicembre 2006). E’ sicuramente una buona notizia anche se permangono alcune questioni non chiarite che potrebbero inficiare il buon esito…
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Relazioni pericolose tra politica ed economia a Brescia
I furbetti der quartierino È ormai arcinoto che la finanziaria Hopa con sede a Brescia fu l’incubatrice delle imprese dei “capitani coraggiosi” della nuova finanza, dispiegatesi in particolare negli ultimi sette anni. Tutto cominciò con la memorabile scalata a Telecom nel 1999 lungo una parabola, all’inizio in strepitosa ascesa, conclusasi con un crollo repentino e…
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Bonifica e conflitto di interessi
Perché il Comune non ha ancora avviato un’azione civile nei confronti di Caffaro? Perché il Comune non si è opposto all’archiviazione del procedimento penale?
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Caffaro di Brescia: si estende l’inquinamento da PCB e diossine
Tornare sul caso Caffaro è d’obbligo perché, con il procedere delle indagini, i contorni del disastro ambientale che ha interessato per decenni il territorio di Brescia si fanno sempre più precisi e, purtroppo, più gravi. A tre livelli fondamentali si possono ricondurre gli elementi di novità: l’estensione della zona cittadina contaminata; le problematiche relative alla…
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Nota sulla valutazione del rischio per l’esposizione derivante dalla contaminazione del suolo nel Comune di Brescia limiti per i PCB DM 471/99
La questione dei limiti dei PCB a Brescia è da tre anni tema di controversia, in particolare da parte del Comune: già il 14 agosto del 2001, all’indomani della pubblicazione dell’inchiesta de “la Repubblica” che fece scoppiare il “caso Caffaro”, il vicesindaco di Brescia, probabilmente ispirato dai propri consulenti tecnici, puntò l’indice sui limiti del…
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Indagine ARPA – Allegato 3 – Settore Ecologia del Comune di Brescia, di caratterizzazione del suolo del Campo Calvesi, Parco Passo Gavia, Pista Ciclabile di via Milano, Aiuola di via Nullo anno 2004.
Anno 2004
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Indagine ARPA – Allegato 4 – Settore Ecologia del Comune di Brescia, di caratterizzazione del suolo del Campo Calvesi, Parco Passo Gavia, Pista Ciclabile di via Milano, Aiuola di via Nullo
Anno 2004