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Sin Brescia Caffaro: esclusione dalla Conferenze dei servizi istruttorie del Comitato Popolare contro l’inquinamento zona Caffaro
Casualmente abbiamo scoperto che il 17 luglio scorso si è tenuta un’importante Conferenza dei Servizi istruttoria sul Sin Brescia Caffaro, per esaminare il Pob per lo stabilimento presentato da Aecom. Contrariamente ad una prassi consolidata da quasi vent’anni, lo scrivente Comitato non è stato invitato a parteciparvi.
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Quinto Rapporto Sentieri sul Sin Brescia-Caffaro Drammatica emergenza dei tumori correlati agli interferenti endocrini (Diossine, PCB)
Nel giugno 2019 viene pubblicato il Quinto Rapporto Sentieri, Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento, che, come di consueto, dedica ampio spazio al Sin Brescia-Caffaro (Le schede relative al Sin si possono vedere al seguente link: https://www.ambientebrescia.it/CaffaroSentieriQuinto2019.PDF ). Innanzitutto va segnalato, alle pagine 176-179, il nuovo approfondimento relativo…
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Quinto Rapporto S.E.N.T.I.E.R.I. SIN Brescia Caffaro
L’agente inquinante che ha determinato il riconoscimento di Brescia come sito è costituito dai PCB. Questi composti sono stati valutati cancerogeni per l’uomo; in particolare, vi è evidenza Sufficiente per quanto riguarda il melanoma ed evidenza Limitata per i linfomi non Hodgkin e per i tumori della mammella (vedi paragrafo «Altri risultati di interesse»). Per…
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Concluso il Progetto Ersaf per le aree agricole. Tante carte ma poca sostanza
Il 13 giugno 2019 in un convegno pubblico Ersaf ha presentato i risultati dell’attività quinquennale di ricerca e sperimentazione per la bonifica della aree agricole. Le relazioni conclusive, da cui sono tratte le presentazioni, sono piuttosto ponderose e si si possono scaricare dal sito di Ersaf: https://www.ersaf.lombardia.it/it/servizi-al-territorio/sin-brescia-caffaro/i-risultati-del-progetto Relazione finale Progetto Caffaro 2018 febbraio 2019 Protocollo…
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Nuovi limiti più restrittivi per diossine e PCB nei terreni agricoli
Il 1° Marzo 2019 viene licenziato dal Ministero dell’ambiente il Decreto n. 46, Regolamento relativo agli interventi di bonifica, di ripristino ambientale e di messa in sicurezza, d’emergenza, operativa e permanente, delle aree destinate alla produzione agricola e all’allevamento, ai sensi dell’articolo 241 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, di cui di seguito…
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Presentato il Progetto di bonifica e messa in sicurezza del sito industriale Caffaro
Il 17 luglio si è tenuta a Roma la Conferenza di Servizi istruttoria per la presentazione del Piano Operativo di Bonifica e messa in sicurezza da parte di Aecom. È stata una prima riunione, cui dovrebbe seguirne una seconda, sempre istruttoria per esaminare le valutazioni espresse dai vari Enti coinvolti. Va segnalato che, contrariamente a…
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Vergognoso accordo Comune – A2A
Il Comune di Brescia svende ambiente e salute per un piatto di lenticchie C’è nulla da fare: a Brescia l’asservimento della politica e delle istituzioni ad A2A è irrimediabile, tale da superare anche il comune senso del pudore. L’ipocrisia non ha limiti, laddove da un canto si proclama la volontà di ridurre i rifiuti conferiti…
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Il fatto quotidiano – A2A, gli strani affari montenegrini dietro l’ennesima “fidanzata” di B.
Propiziato dalla visita di Berlusconi nel 2009, l’investimento nella multiutility nella statale EPG è stato un fiasco. Ora un imprenditore denuncia un accordo per favorire il presidente Djukanovic.
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Il Sole 24 Ore – Discarica di Grottaglie, arrestato ex presidente Provincia di Taranto
Con i soldi ottenuti per il via libera all’ampliamento della discarica dei rifiuti di Grottaglie, aveva finanziato la campagna elettorale della moglie, Maria Francavilla, candidata al Senato per Forza Italia ma non eletta. Inoltre, come ulteriore regalo, aveva ricevuto un’auto dal valore di 50mila euro. Martino Tamburrano, anch’egli forzista, ex presidente della Provincia di Taranto,…
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Bombe atomiche a Ghedi – In un documento la prima conferma ufficiale
Pubblicato sul sito del Ministero della Difesa, alla voce “Amministrazione trasparente”, una Nota che prevede lo stanziamento di quasi 30 milioni di euro per interventi ingegneristici e di software sui Tornado di stanza a Ghedi finalizzati a permettere un doppio possibile impiego: l’armamento convenzionale e quello nucleare, in particolare le nuove bombe atomiche B61/2 LEP…