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Medicina Democratica – Evento incidentale presso l’impianto di incenerimento Aprica/A2A di Brescia del 8.08.2012
Le note che seguono riguardano l’evento in oggetto e cercano, in particolare, di definire le carenze/criticità che emergono dagli eventi nonché le ipotesi di responsabilità (distinguendo tra possibili violazioni di legge, carenze progettuali/gestionali e/o degli atti autorizzativi e delle attività di controllo dell’autorità competente). Si coglie l’occasione di queste note per fornire anche alcuni chiarimenti…
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Procedimento per gli interventi di bonifica di interesse nazionale relativo al sito di Brescia – Caffaro
Convocazione della Conferenza di Servizi istruttoria del giorno 18 Ottobre 2012.
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Inceneritore A2A di Brescia. Un incidente grave e inquietante
Come è noto l’8 Agosto è avvenuto un grave incidente, con fumata nera per un’ora e emissioni anomale. La Relazione dell’Arpa di Brescia del 28 settembre 2012 merita alcuni commenti.
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Giornale di Brescia – Cromo e Pcb, Chiesanuova chiede aiuto alla Regione
Il comitato genitori della Scuola Deledda in Commissione a Milano. Saranno sentiti il Comune e l’Arpa.
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BresciaToday – Caffaro? Tra 50 anni ancora in questa situazione
Intervento del direttore dell’Arpa di Brescia a Radio Popolare, che ha parlato delle criticità ambientali della nostra città, partendo dal caso Caffaro, fino alla questione Ilva, e ai mille dubbi nati con la recente cronaca di Taranto
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SetteGreen – L’Ilva non è un’isola. Sono oltre 50 i siti critici
Il rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente individua nel nostro Paese situazioni anche più pericolose di Taranto, come la centrale di Cerano, sempre in Puglia. E, dal Friuli alla Sicilia, altre decine di casi nei quali l’inquinamento genera malattie e morte.
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Medicina Democratica – A2A Spa. Impianto sperimentale per il trattamento delle ceneri leggere da termovalorizzatori
L’impianto in oggetto viene proposto come impianto di riciclo/recupero (R5) di ceneri leggere previo trattamento a base di leganti cementizi. Per i contenuti tecnici si rimanda alla domanda inviata alla Regione per “l’autorizzazione ai sensi dell’art. 211” del Dlgs 152/06. La documentazione disponibile sul sito web regionale è pertanto parziale, sugli aspetti propriamente tecnici è…
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L’Unità – I veleni della Caffaro. E Brescia non sente l’emergenza
Un caso simile all’Ilva. La fabbrica chimica, malattie e inquinamento, l’allarme negato. La bonifica che non c’è. Le divisioni nel lavoro. Mentre la politica è inerme.
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Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia – Impianto sperimentale per il trattamento delle ceneri leggere da termovalorizzatore
Il progetto prevede la realizzazione di un impianto pilota da 1,2 t/giorno per il trattamento delle ceneri leggere, provenienti da impianto di incenerimento di rifiuti urbani e speciali, di proprietà di A2A. Questo flusso di rifiuti corrisponde all’1% circa di quanto prodotto dal solo inceneritore di Brescia. L’esigenza alla base del progetto sperimentale è quella…
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Verifica e controllo dei casi di contaminazione da diossine di uova raccolti in allevamenti di diverse province della Lombardia. Attuazione parziale a Brescia
Da notizie stampa e da comunicati dell’ASL di Brescia risulta che le indagini effettuate in attuazione della delibera in oggetto sul territorio provinciale hanno riguardato solo gli impianti metallurgici, trascurando del tutto, inspiegabilmente, l’inceneritore A2A, collocato in un contesto urbano e di enormi dimensioni.