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• Data di creazione 17 Dicembre 2009
• Ultimo aggiornamento 6 Giugno 2023

Bresciaoggi – «PCB, illeciti nella bonifica». La ditta: non è vero

Per presunte irregolarità nella gestione dei materiali provenienti dalla bonifica dei giardini di Via Nullo inquinati da PCB (è nell’area di interesse nazionale Caffaro) sono stati messi sotto sequestro il parco stesso e la cava Esse Emme di Manerbio dove il materiale viene smaltito.

Il blitz è scattato ieri mattina ad opera della forestale che ha messo i sigilli ad entrambi i siti, e coinvolge direttamente l’azienda Moviter che ha vinto l’appalto per la bonifica ed è proprietaria della cava manerbese. Da parte sua l’azienda respinge ogni addebito e smentisce di avere illecitamente utilizzato la cava della Bassa per lo smaltimento del terreno inquinato.

Ora scattano le verifiche da parte dell’Arpa.