- Versione
- Download 0
- Dimensioni file 170.56 KB
- Conteggio file 1
- Data di creazione 13 Febbraio 2015
- Ultimo aggiornamento 10 Maggio 2023
La giustizia sembra muoversi sul caso Caffaro
La notizia è di questi giorni, riportata da un quotidiano locale. Un filone giudiziario della controversa vicenda Snia Caffaro sembra prendere ufficialmente il via con l’apertura di un processo penale il 4 maggio 2015 presso il tribunale di Milano.
Non si tratta di questioni inerenti il disastroso inquinamento ambientale del Sin di Brescia, che non hanno mai trovato un’aula di giustizia in cui potessero essere esaminate: come è noto l’indagine in sede penale avviata nel 2001 fu archiviata in fase istruttoria il 9 maggio 2010.
Non si tratta neppure di azione risarcitoria in sede civile, che a suo tempo la Giunta comunale del sindaco Paolo Corsini non attivò e che invece sarebbe stata avviata nel 2013 dal Commissario straordinario incaricato dopo il fallimento di Snia Caffaro del 2009 della liquidazione dell’azienda: in questo caso l’intento sarebbe di rivalersi nei confronti di coloro che prima del 2003 controllavano Snia nella sua consistenza integrale, ovvero costituita dal comparto chimico, Caffaro, in crisi e onerato dalle bonifiche, e dal comparto biomedicale, Sorin, in attivo e dalle prospettive floride. (https://www.ambientebrescia.it/CaffaroEspresso2013.pdf).