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• Data di creazione 28 Febbraio 2022
• Ultimo aggiornamento 6 Maggio 2023

MissioneOggi – La sofferenza ambientale del Mediterraneo di Marino Ruzzenenti

Tutto è cominciato quando gli umani che si affacciavano su questo mare cominciarono a considerarlo Mare Nostrum. Per secoli, fino all’infausto ventennio fascista e alla tardiva eredità del colonialismo del Novecento, questa convinzione legittimò guerre sanguinose tra i popoli per rivendicarne la proprietà.

Ora questa presunzione proprietaria degli umani sta producendo un Mare Monstrum per l’ambiente, contro il quale ha scatenato da alcuni decenni una nuova guerra, stavolta, suicida, perché la Natura, come un boomerang, le offese subite prima o poi ce le restituisce, rincarate. Cosicché, il mare che fu culla delle più antiche civiltà, forse il più incantevole per mitezza del clima e per floridezza della natura, è il più degradato del Pianeta.