Brescia è nota a livello nazionale, e non solo, per due “casi” clamorosi:
- l’inceneritore A2A, il più grande d’Europa, proposto come “modello” in tutta l’Italia;
- il sito Brescia – Caffaro, inquinato da diossine e PCB a livelli mai riscontrati in altre parti del mondo, neppure a Seveso
- dal 2015 il Bresciano è noto come Terra dei fuochi del Nord, per l’enormità dei rifiuti speciali tumulati sul proprio territorio
Inoltre, vi sono altre realtà a forte impatto ambientale:
- il settore molto diffuso della siderurgia e metallurgia;
- i cementifici;
- le nuove centrali termoelettriche che si intendono installare;
- infine l’inquietante presenza delle atomiche nell’aeroporto di Ghedi nei pressi della città.